Dove si posiziona il tuo brand nella piramide della Brand Awareness?

28th Jul 2023

Tempo di lettura: 2 minuti

Leggi l’articolo per capire a che livello della piramide della Brand Awareness ti stai posizionando e se hai la possibilità di fare di più!

Sommario

 

Cos'è la Brand Awareness

Sostanzialmente, quando parliamo di Brand Awareness facciamo riferimento alla notorietà di una marca, ovvero al suo essere famosa e riconoscibile nella mente degli utenti. La tua azienda è ben conosciuta tra il tuo target di riferimento?

La classificazione a piramide di Aaker

Per David Allen Aaker, rinomato economista statunitense, la marca è “un set di attività (o passività) collegate ad un segno distintivo (marchio, nome, logo) che si aggiungono (o sottraggono) al valore generato da un prodotto o servizio”. Per capire quanto un brand sia più o meno presente nella nostra mente, lo studioso ha ideato la cosiddetta Piramide di Aaker, che comprende 4 livelli di conoscenza della marca.

  • Brand sconosciuto
  • In questa fase non abbiamo nessuna conoscenza o riconoscibilità della marca, magari perché stiamo ancora muovendo i primi passi sul mercato o la nostra attività di Brand Awareness scarseggia.

  • Conoscenza superficiale es. Nuji
  • È il momento in cui iniziamo a riconoscere la marca, ma attraverso domande che la richiamano alla nostra memoria. Il brand non è ancora abbastanza riconoscibile e spesso viene accostato al prodotto venduto o ad altri marchi simili.

    Ad esempio il brand di gelati Nuji è vittima del marchio Magnum che negli anni ha saputo costruirsi in Italia una buona Brand Awareness. Il marchio del gruppo Algida vende lo stesso tipo di prodotto (gelato su stecco), utilizzando confezione, font e colori molti simili a quelle Nuji; a causa di questa somiglianza il marchio Nuji viene spesso riconosciuto come “il gelato simile a quello Magnum” .

  • Conoscenza forte es. PC Acer
  • Arrivati a questo punto, tendiamo ad associare in modo del tutto spontaneo la marca a una categoria di beni o servizi, senza aver bisogno di stimoli esterni. Come ad esempio il prodotto “PC” viene spesso accostato a Hp, Lenovo, Acer, Dell e Asus che sono i marchi più acquistati dopo l’inarrivabile Macbook.

  • Top of mind es. Apple
  • A proposito di Macbook ormai il marchio Apple ha raggiunto una riconoscibilità tale che lo stesso prodotto non viene più definito con un generico “PC”, ma con l’esatto nome dell'articolo che rende immediatamente chiaro a che cosa ci si sta riferendo. Stessa cosa vale per i cellulari, oltre ad essere il marchio di cellulari più venduto in Italia e nel mondo, Apple garantisce un prodotto di valore che ha portato il termine “Iphone” a venire spesso utilizzato come sinonimo del termine “cellulare”.



E ora la domanda fatidica... Quanto è conosciuto il tuo brand? Gli esempi riportati in piramide sono tutti di grandi marchi con grandi fatturati, ma a livello di piccole e medie imprese come si fa a realizzare un progetto di Brand Awareness importante? Alla base di qualsiasi progetto di successo deve esserci un prodotto valido e una caratteristica unica che lo contraddistingue dal resto dell'offerta. Dopo aver definito il carattere unico e riconoscibile dell'azienda bisogna iniziare a parlare di sé, perciò:

  • Diffondi contenuti di valore
  • Fai in modo che gli altri parlino di te
  • Partecipa agli eventi o creane di tuoi, ad esempio per festeggiare un anniversario
Come fare tutto questo?

Con la pianificazione di strategie integrate con lo scopo di diffondere la consapevolezza verso il tuo marchio, acquisire nuovi potenziali clienti e aumentare le tue vendite. Rivolgiti ad un esperto per un supporto costante, scrivici!

 

Giulia Virgilio

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