Agile software development: metodologia e pratiche

28th Jul 2023

Tempo di lettura: 6 minuti

Nello sviluppo software, si è sviluppata questa metodologia di lavoro: su quali valori si basa e quali vantaggi porta al development?

Nell’ingegneria informatica, la metodologia agile (conosciuta anche con sviluppo agile del software) riassume una serie di metodologie di sviluppo dei software sviluppata nei primi anni del nuovo millennio, che si basa sui principi pubblicati “Manifesto per lo sviluppo agile del software”, nel 2001.

Sommario
Le basi dell'approccio agile

Lo sviluppo agile si contrappone ad altri metodi di sviluppo tradizionali e promuove l’utilizzo di un approccio meno strutturato e focalizzato sulla consegna del software al cliente finale, nel minor tempo possibile e con tempistiche frequenti, garantendo sempre qualità e corretto funzionamento.

In due parole: consegnare un software funzionante e di qualità, con rilasci frequenti e periodici (early delivery frequent delivery)

In questo contesto, si promuove la formazione di team di sviluppo piccoli, auto-organizzati e poli-funzionali, un coinvolgimento costante con il cliente, la pianificazione flessibile del lavoro e uno sviluppo iterativo e incrementale del software stesso.

Gli obiettivi principali di questo approccio? Ridurre al minimo il fallimento del progetto, garantire maggior trasparenza al cliente, prioritizzare e organizzare le attività, ridurre al minimo urgenze e imprevisti, arrivare ad un risultato funzionante nel minor tempo possibile.

I valori fondanti del manifesto

I principi fondanti su cui si basa la metodologia agile partono da lontano, non coinvolgono solo concetti ingegneristici, ma progettuali e organizzativi che possono essere estesi a declinazioni più ampie. In tutto, sono 4:

  • Le persone e la loro comunicazione sono più importanti dei processi e degli strumenti operativi
  • È più importante avere un software funzionante e operativo piuttosto che avere una documentazione esaustiva
  • La collaborazione con il cliente è più importante delle trattative e dei contratti
  • La strategia vincente è quella capace di rispondere al cambiamento e non quella focalizzata a portare a termine il piano prefissato

Vuoi scoprire come lavoriamo?

Web Engineering Delivered: ecco cosa significa
Le pratiche della metodologia agile

Ogni progetto di sviluppo deve tenere necessariamente conto delle peculiarità del cliente, del software da realizzare e di variabili esterne che possono influire sull’operatività. Tuttavia, possono essere identificate alcune pratiche “comuni” che si adattano all’implementazione di diverse tipologie di progetti.

  • Coinvolgimento attivo del cliente

    Il cliente partecipa attivamente al progetto e non si interfaccia con il fornitore solo all’inizio e alla fine della collaborazione. Incontri periodici, scambi di informazioni quotidiane o in real time, test condivisi sono solo alcuni esempi di interazione che si instaurano nei progetti di sviluppo.

  • Automazione

    Eliminare e automatizzare attività e operazioni non essenziali permette al team di concentrarsi sulla programmazione.

  • Rilasci frequenti

    Consegnando frequenti versioni migliorative del software è possibile prioritizzare le funzionalità e rilaasciare più velocemente una versione base del programma, che poi verrà aggiornato e migliorato nel tempo. Il cliente si sente seguito e “al sicuro” e, allo stesso tempo, contribuisce a testare il software, a segnalare eventuali bug da risolvere e migliorie da apportare prima del rilascio successivo.

  • One-team culture

    La metodologia agile implica lo sviluppo di una cultura di team comune, dove non primeggia il singolo, ma dove tutti sono orientati agli stessi obiettivi e dove se si vince, vincono tutti.

  • Facilitated Workshop

    Collaborazione e comunicazione, uniti al focus costante sugli obiettivi, sono facilitati se nel corso del progetto si prevedono incontri e workshop di condivisione, dove team e cliente possano confrontarsi sullo stato avanzamento lavori, su rilasci, tempistiche e su tutti i dubbi che possono sorgere durante il progetto.

  • Formazione

    La metodologia agile promuove l’utilizzo di standard tecnologici e modus operandi innovativi e solo investendo in attività formative il team di sviluppo riuscirà a implementare soluzioni all’avanguardia.

  • Modellizzazione

    Adottare modelli, kanban visuali e pratiche di problem solving supportano il team nel raggiungimento di risultati progressivi e via via sempre più performanti.

  • Iterative development

    Si riferisce ad una pratica con cui il software da consegnare, a partire dall’idea di partenza, si evolve progressivamente, fino a trasformarsi nel programma finale; è un processo ciclico che si ripete ottimizzando e rifinendo sempre più il lavoro fatto, fino ad arrivare alla sua versione definitiva e perfettamente funzionante in tutte le sue parti.

  • Team e ruoli

    Per gestire al meglio un progetto, definire con chiarezza i ruoli dei diversi membri del team è essenziale; il cliente deve poter trovare un interlocutore in ambito commerciale, tecnico, amministrativo e progettuale.

  • Retroingegneria

    Viene promossa la creazione di documentazione tecnica che può essere utilizzata per sviluppi simili e da nuove risorse che entrano a far parte del team in itinere.

  • Testing

    L’approccio agile promuove il test driven development, che prevede la definizione di test che devono essere superati dal software prima di procedere con sviluppi successivi, con l’obiettivo di evitare errori grossolani o che impediscono il corretto funzionamento del programma nella sua totalità.

  • Semplicità

    Nell’approccio agile, la semplicità è un denominatore comune; semplicità di codice, di progettazione, di documentazione, di test, di comunicazione con il cliente. L’obiettivo? Semplificare il lavoro, garantire trasparenza al cliente e consegnare risultati facilmente leggibili.

  • Versioning

    La metodologia agile necessita di adottare uno strumento che consenta al team di monitorare le diverse versioni del software rilasciato.

  • Timeboxing

    Il progetto viene diviso in intervalli temporali precisi (che possono durare giorni, settimane o mesi), che definiscono le tempistiche dei rilasci e le fasi di test.

Siamo consapevoli che spiegare in modo esaustivo la filosofia dello sviluppo agile in un solo articolo sia pressoché impossibile, ma ci auguriamo di aver fatto la nostra parte nel trasmettere un metodo di lavoro che adottiamo quotidianamente in azienda e che può essere declinato anche in ambienti non prettamente IT. Se sei curioso e vuoi approfondire l’argomento, non devi fare altro che scriverci!

Fonte: wikipedia

Ultime dal blog