Come risponderà Google alle nostre ricerche online nel prossimo futuro?

28th Jul 2023

Tempo di lettura: 2 minuti

Addio BERT, benvenuto MUM!

Nel 2019 Google annuncia ufficialmente il rilascio di BERT (Bidirectional Encoder Representations from Transformers), un modello di linguaggio basato su Transformer, l’architettura neurale di Google. Si tratta di una tecnologia basata su un sistema di machine learning, progettata per apprendere le relazioni contestuali tra le parole.

BERT è stato progettato soprattutto per l’avvento degli assistenti vocali e per facilitare la comprensione delle richieste degli utenti tramite il linguaggio naturale. Nel 2022 le query di ricerca digitate dall’utente e i risultati offerti da Google saranno sempre più coerenti tra di loro, soprattutto grazie a MUM. Come annunciato dall’azienda di Mountain View in occasione della conferenza Google I/O 2021, durante l’anno verrà rilasciato un nuovo modello per l'interpretazione e l'assistenza ai propri utenti, chiamato Multitask United Model o MUM.

MUM è un modello di intelligenza artificiale in grado di comprendere le intenzioni dell’utente su un piano più profondo e semplificare tutte quelle ricerche complesse, che normalmente richiederebbero l’inserimento di più query di ricerca, prima che venga restituito un risultato pertinente.

Sommario

 

Lo sviluppo di MUM nel tempo
  • Google I/O 2021:
  • Pandy Nayak (responsabile dell’area Search di Google) annuncia l’avvento della tecnologia Multitask Unified Model (MUM)

  • Sviluppo a breve termine:
  • Trasferire conoscenza attraverso le lingue. Il primo step nell’implementazione di MUM sarà quello di poter trasferire conoscenza tra le lingue. Come? MUM permette di identificare il significato intrinseco di una parola utilizzata nella lingua X e associarlo alla parola utilizzata nella lingua Y, anche generandola se la parola in questione non è prevista dalla lingua. Nayak definisce in questo articolo il prezioso contributo che MUM ha dato per la ricerca di informazioni sui vaccini nei vari continenti durante la pandemia da COVID-19.

  • Sviluppo a medio termine:
  • Ricerca multimodale che incorpora testo, immagini e video. Un modello multimodale, è in grado di elaborare informazioni attraverso testo e immagini; in futuro, il secondo step da perseguire nell’implementazione di MUM sarebbe quello di espandersi anche a modalità come audio e video.

  • Sviluppo a lungo termine:
  • Comprensione di domande complesse e fornitura di informazioni maggiormente approfondite e rilevanti. L’implementazione completa prevede la possibilità di fare domande altamente complesse a Google, ad esempio fotografando un paio di scarpe da trekking e chiedendogli “ Posso usarle per fare un’escursione sul Monte Fuji?”

    Ad agosto del 2021, MUM era ancora in fase di test; a partire da quest’anno inizierà a funzionare sui motori di ricerca, influenzando i risultati, presumibilmente con un’enfasi ancora più marcata sui segnali di autorità (EAT) e un approccio al contenuto orientato alla risposta.
    Contenuto etico e verificato
    Nayak riconosce che la moltitudine di contenuti anche di alta qualità spesso possono contenere affermazioni non vere e aggiunge che Google prenderà misure per rimuovere affermazioni poco affidabili e filtrerà al meglio delle sue potenzialità i risultati presentati. Come?
    • 1. Tramite GOOGLE EAT
    • Si tratta di un insieme di criteri messi in campo da Google dal 2015 per offrire un’esperienza di ricerca all'altezza delle aspettative dei suoi utenti. Parametri su cui si basa:
      1. 1.Expertise
      2. fa riferimento all’esperienza che uno scrivente dovrebbe dimostrare di possedere rispetto a quella specifica materia, derivante dall’aver affrontato casi simili nella sua carriera professionale.

      3. 2.Authoritativeness
      4. è forse più ambigua, perché in molti pensano immediatamente all’autorità, in realtà si sta parlando di autorevolezza intesa come capacità di farsi riconoscere dalla comunità come esperti in un settore o materia. Rispetto al punto precedente questo elemento valuta un punto di vista esterno, ciò che pensa la comunità.

      5. 3.Trustworthiness
      6. si traduce con affidabilità ed è un elemento legato allo scopo per cui il sito pubblica determinati contenuti. Questo elemento serve ad evitare la pubblicazione di informazioni false, poco accurate o pagine create per motivazioni legate alla mera ricerca di visibilità o guadagno, senza alcun fine utile per l’utente.


    • 2. Tramite valutazioni interne dei Quality rater per identificare eventuali contenuti preoccupanti che potrebbero avere un impatto più o meno importante sulle persone.
    • Particolare attenzione viene richiesta per valutare contenuti YMYL contenuti che possono avere una ricaduta importante sul futuro delle persone e per questo Google preferisce trattarli con maggiore attenzione al punto da strutturare meglio il proprio algoritmo di ranking. Facciamo un esempio per comprendere meglio come dovrebbe comportarsi un Quality rater di fronte a un determinato contenuto di cui debba valutare la qualità e di conseguenza dare suggerimenti a Google sul suo ranking nella SERP. Se una persona ha un problema di tipo legale e fa una ricerca su Google in questo senso, la risposta migliore e più autorevole dovrebbe provenire da un avvocato o comunque da un professionista del settore in grado di dare suggerimenti qualificati e attendibili. Se invece tra i risultati delle ricerche dovessero esserci contenuti scritti da persone non esperte della materia, ma che sono comunque abili a scrivere e posizionare contenuti di ogni genere, le conseguenze per l’utente potrebbero essere gravi, soprattutto se quest’ultimo non fosse in grado di valutare l’autorevolezza di chi scrive.

    L’attenzione di Google per l’esperienza utente sarà sempre più preponderante nel 2022 (nonché per gli anni a venire), dunque, per una corretta ottimizzazione del tuo sito web, sarà indispensabile creare contenuti verificati e che non vadano ad impattare la vita delle persone. Se offri un servizio che può aiutare le persone a soddisfare le loro necessità e non vuoi perdere posizioni all'interno della SERP in vista dell’arrivo di MUM, scrivici, saremo felici di approfondire con te l'argomento davanti ad un caffè!

     

    Giulia Virgilio

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