Tempo di piani marketing: come farli?

28th Jul 2023

Tempo di lettura: 3 minuti

Di cosa si compone un piano marketing? Quando e come farlo? Perché è strategico? Ne parliamo in questo articolo!

Come tradizione vuole, l’ultimo quarter di ogni anno è il momento in cui l’area marketing delle aziende si dedica alla redazione del piano marketing per l’anno successivo. Tutti i nuovi obiettivi, le nuove idee, i progetti vengono messi nero su bianco in questo documento cruciale per la definizione della strategia di marketing e per una pianificazione efficace di tutte le attività operative che caratterizzeranno l’intera annualità.

Sommario

 

Cos’è un piano marketing

Come ogni marketer sa, il marketing plan (italianizzato in piano marketing) è un documento che permette di definire la strategia e le attività di marketing operativo che l’azienda dovrà effettuare per raggiungere i propri obiettivi.

Di fatto, è uno strumento di pianificazione e programmazione con cui viene fatta:

  • l’analisi del business
  • la panoramica degli obiettivi di marketing
  • la definizione della strategia di marketing
  • la lista delle attività operative da svolgere
  • il piano lavori prioritizzato
  • la panoramica dei kpi che verranno analizzati per misurare l’efficacia del piano marketing
Perché redigere un piano marketing

Il motivo dei motivi per cui le aziende dovrebbero realizzare un piano marketing è semplice e complesso insieme: per non lasciare che si faccia marketing guidati “dal caso”.

Senza un documento condiviso che diventi una sorta di “mappa del tesoro”, si naviga a vista, si perde la rotta e si rischia di fare delle attività senza che siano guidate da una strategia. Ad esempio, tra una lista di 50 attività da svolgere, qual è la più urgente? Qual è la più importante? “Faccio una news o meglio fare prima un post social”? Farsi queste domande significa lavorare senza una visione a lungo termine, senza sapere il motivo per cui si sta facendo marketing. Che obiettivi si è prefissata l’azienda? A seconda degli obiettivi, vengono stilate delle attività da svolgere e delle metriche per monitorarne l’efficacia.

Il piano marketing: la linea guida per gli obiettivi aziendali

Altro motivo è riuscire a stimare lo sforzo che l’azienda deve sostenere per centrare gli obiettivi, sia in termini di budget che di risorse. Soltanto con una lista di obiettivi e un elenco di attività, l’azienda può scegliere se portarli avanti tutti o se, invece, è meglio fare una selezione. Quali obiettivi sono prioritari? Quali attività mi consentono di centrarli in modo efficace?

Da cosa è composto un piano marketing?

Il marketing plan è un documento strutturato in diverse sezioni, ognuna delle quali ha uno scopo ben preciso. Vediamo quelle più importanti.

Panoramica della situazione

Questo capitolo permette di analizzare l’ambiente in cui un’azienda si muove. Quali sono le tendenze di mercato, il contesto socio-economico, tecnologico, demografico attuale? Come si sono evoluti i comportamenti d’acquisto dei clienti? Come si muove la concorrenza? I prodotti e l’offerta dell’azienda sono concorrenziali? Quali sono i punti di forza, di debolezza, le minacce e le opportunità da cogliere?

Questa sezione consente di rispondere a tutte queste domande.

Definizione degli obiettivi

Qui vengono definiti gli obiettivi di aziendali e di marketing che l’azienda intende centrare nel corso dell’anno: “aumentare le vendite del 15%”, “assumere 10 nuovi dipendenti”, “aumentare la soddisfazione dei clienti del 10%”, “entrare nel mercato asiatico” e così via.

Per essere tale, un obiettivo deve essere SMART:

  • SPECIFIC (specifico)
  • MEASURABLE (misurabile)
  • ACHIEVABLE (raggiungibile)
  • RELEVANT (rilevante)
  • TIME-BASED (basato sul tempo)
Definizione della strategia di marketing e pianificazione dell’operatività

In questa parte del documento viene definito il target a cui l’azienda vuole rivolgere le attività di comunicazione (es. “lead”, “potenziali dipendenti”, “clienti attuali”, “lead asiatici”). Le target personas vengono delineate in modo molto preciso, affinchè diventino dei veri e propri profili realistici degli interlocutori.

Viene inoltre definito il posizionamento del prodotto/servizio nel mercato e il Marketing Mix, ossia il prodotto, le politiche di prezzo, i canali di distribuzione e di promozione che verranno perseguiti.

Con tutte queste attività in mano, vengono definite tutte le attività che permettono di raggiungere gli obiettivi stabiliti, proponendo il prodotto alle persone giuste nel momento e nel posto giusto.

Definizione dei KPI

Come si fa a capire se le attività stanno portando i giusti frutti? Occorre misurarle. Nel piano marketing deve essere inserita una sezione che contiene la lista dei kpi da monitorare nel corso dei quarter per capire cosa funziona e cosa no e apportare le ottimizzazioni necessarie in itinere.

Piano marketing: outsourcing o insourcing?

Bella domanda. Dipende. Ci sono aziende che sono in grado di elaborare e gestire un piano marketing internamente, perché sono dotate di un team marketing strutturato e in grado di seguire tutto dall’inizio alla fine.

In altri casi no. Nel corso della nostra esperienza ci siamo confrontati con aziende che avevano bisogno di un supporto per definire il piano marketing e altre che, invece, si sono rivolte a noi perché non avevano le competenze interne per svolgere determinati progetti (es. una campagna ads).

Il consiglio che solitamente diamo è quello di sfruttare al meglio le competenze interne e rivolgersi all’esterno per ciò su cui si è consapevoli di aver bisogno d’aiuto. Se questo significa far gestire una singola attività in outsourcing o la gestione del marketing in toto, questo dipende.

In ogni caso, noi siamo qui per aiutare le aziende a raggiungere i propri traguardi. Se desiderate contattarci, saremo felici di aiutarvi!

Fonte: thinkwithgoogle.com

Ilaria Boschetto

Ultime dal blog