User Experience: come si sviluppano app user-friendly

28th Jul 2023

Tempo di lettura: 2 minuti

Come si sviluppano app user-friendly e cosa influenza le esperienze utenti?

Sommario
User Experience: una definizione

Con User Experience (o UX o esperienza utente) si intende la relazione che esiste tra una persona e un prodotto, un servizio, una piattaforma, un sistema. Secondo la definizione di ISO 9241-210 è l'insieme delle “percezioni e reazioni di un utente che derivano dall'uso o dall'aspettativa d'uso di un prodotto, sistema o servizio”.

Coinvolge diversi aspetti legati al servizio di cui la persona fruisce: dall'esperienza effettiva che vive nel momento della fruizione all'attribuzione di senso e di valore collegati al brand e alla sua relativa interazione. Include, però, anche sensazioni e percezioni soggettive legate al livello di qualità e di efficienza percepito, all'utilità e alla facilità di utilizzo. Le emozioni, le convinzioni, i comportamenti, le reazioni psicologiche, le preferenze e le azioni che si verificano durante e subito dopo la fruizione rientrano nell'esperienza d'uso e chi si occupa di web design e sviluppo deve tenerne conto.

Qualsiasi attività di progettazione (ad esempio di un sito, di una piattaforma, di un'app) che parte dalla UX deve tenere conto dei bisogni dell'utente, delle sue capacità, dei suoi limiti e di ciò che apprezza maggiormente. Tutte le attività di design e development basate sulla UX, quindi, hanno l'obiettivo comune di valorizzare il vissuto dell'utente in relazione al servizio, e non il mero sviluppo.

Sensazioni momentanee vs esperienze complessive

Quando si parla di “esperienza d'uso” bisogna porsi una domanda: che cosa determina una buona esperienza? Che cosa la compone? Ci sono variabili esterne che possono influire sulla fruizione?

Immaginiamo Maria, che deve inviare un messaggio al marito perché ha fatto un incidente con l'automobile, ma non può usare le mani perché sta tenendo in braccio il figlio che piange. Il contesto in cui si trova è frustrante e negativo e spera che il marito comunichi che l'auto è assicurata per quel tipo di sinistro.

Se l'esperienza utente viene intesa solo come esperienza del puro utilizzo di un prodotto, se in quel momento fosse presente lo sviluppatore dell'app di messaggistica si dovrebbe chiedere: l'app consente a Maria di inviare il messaggio? Le consente di fare l'azione senza utilizzare le mani? Lo invia velocemente? Si limita ad analizzare l'esperienza come somma di piccole attività (premere un tasto, cliccare un pulsante, leggere un messaggio).

Tuttavia, l'esperienza utente è qualcosa di più complicato. Non è solo il susseguirsi di una serie di azioni, perché ogni azione ha una conseguenza e suscita una reazione. Se Maria, per inviare un messaggio vocale, deve cliccare prima tre tasti (e non lo può fare con le mani occupate), lei si sentirà sempre più frustrata e in difficoltà. E, una volta registrato il messaggio, questo viene inviato automaticamente oppure serve un click per inviarlo?

Ci siamo serviti di questo lungo esempio per ribadire un concetto: l'esperienza utente deve tenere conto dell'ambiente esterno e deve tenere conto che è più importante far compiere l'azione principale che l'utente chiede, perchè quell'azione determina delle conseguenze. Nella quotidianità, l'utente deve svolgere un'azione senza doverci pensare troppo, perché la cosa più importante non è, per Maria, inviare un messaggio, ma ricevere una risposta (che spera positiva) dal marito.

Come progettare un'app user-friendly

Progettare app user-friendly è una delle sfide più grandi di un UX specialist perché il prodotto (l'app) viene utilizzato soprattutto in mobilità e con un dispositivo di dimensioni medio-piccole e l'app è molto spesso uno strumento necessario per svolgere un'attività contestuale (es. prenotare un ristorante, consultare una mappa, autentificarsi e accedere al servizio sanitario). Non è importante l'azione che l'utente compie sull'app (es. verificare la sua identità), ma la conseguenza che ne deriva (es. fare l'esame del sangue).

Per sviluppare un'app user-friendly, progettisti e sviluppatori devono tenere conto di alcuni aspetti chiave. Vediamoli uno per uno.

  • Architettura delle informazioni: in questa fase, occorre stabilire se l'app sta svolgendo le funzioni attese. Ci si deve assicurare che ogni funzionalità sia operativa e che le informazioni che l'app deve veicolare siano reperibili velocemente (facendo il minor numero possibile di click o azioni) e che queste siano presentate in modo gerarchico
  • Interaction Design: in questa fase, occorre capire come l'utente utilizza l'app e come può essere aiutato ad utilizzarla. Ci si deve assicurare che ogni tipo di interazione (passiva e attiva) sia semplice, intuitiva e piacevole
  • Usabilità: in questa fase, occorre stabilire se la struttura dell'app sia ergonomica e che consenta all'utente di svolgere qualsiasi azione in modo autonomo, in modo efficiente e facile da ricordare/assimilare. Ci si deve assicurare che la navigazione sia semplice e intuitiva, priva di errori, che le informazioni siano velocemente interpretabili. In due parole, che sia user-friendly
  • Visual Design: in questa fase si deve stabilire se l'app comunica il brand nel modo corretto. Animazioni, colori e font rientrano in quest'analisi e tutto deve essere progettato in modo che l'utente ritenga facile e piacevole utilizzare l'app, in qualsiasi contesto si trovi.

Siamo consapevoli di non aver esaurito l'argomento, ma continua a seguire i nostri post e i nostri social per restare sempre aggiornato su questi temi! Se hai in programma la review della tua app o se desideri crearne una da zero, contattaci! Saremo felici di conoscerti!

 

Ilaria Boschetto

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